...e così alla fine non sono riuscita a pubblicare niente prima di Natale!
Un Natale assolutamente da dimenticare! Una terribile influenza mi ha costretta a letto per giorni e mi ha lasciata senza forze, da poco comincio a tornare alla quasi normalità, spero che a voi tutti sia andata mooooooooolto meglio.
Ho pensato molto se mostrarvi o no questa pagina di Art Journal, questo perchè è nata da un'emozione forte, fortissima, un'emozione unica e solo mia, difficile da condividere ma ci provo.
Il merito di questa emozione? La natura!
Stavo tornando a casa dopo una breve vacanza con amici sull'Appennino Parmense, era il periodo di S. Ambrogio e il tempo era stato sempre uggioso e piovoso, così anche il giorno della partenza.
Dopo qualche curva, poco prima di arrivare al Passo del Tomarlo, nel cielo grigio si è aperto un piccolo buco dove dei deboli raggi di sole hanno creato una magia.
All'improvviso, il paesaggio boschivo nascosto fino a pochi istanti prima nella nebbiolina, è apparso mostrandosi in tutta la sua straordinaria bellezza!
Una luce quasi irreale, donava agli alberi ricoperti dalla brina, un gioco di luccichii che ammaliava.
Alberi ricoperti da cristalli di zucchero con tronchi di rame avvolti in una bassa e leggera nebbia che sembrava zucchero filato.
Immersa in quella magica atmosfera, non mi sarei stupita di veder sbucare un unicorno o Trilly.
Vi confesso che l'emozione di questo paesaggio mi ha commossa fino alle lacrime, non riuscivo a parlare ne tanto meno a pensare di fermare quell'attimo con una fotografia. Non so se questa visione può rientrare nella Sindrome di Stendhal....certo è, che un'opera d'arte così perfetta non l'avevo mai vista.
Riuscivo solo a ringraziare Dio di avermi regalato tanto. Non riuscivo a credere di essere stata così fortunata da passare di lì proprio in quel preciso istante. E' stato un regalo così prezioso che non lo scambierei nemmeno con una collana di diamanti.
Una volta a casa, avevo sempre davanti agli occhi quei colori, quegli alberi, quel cielo, mi sono maledetta per non aver scattato foto, durante la notte pensavo solo a come potevo riuscire a fermare quell'attimo e ci ho provato.
Partendo da una pagina già sporca di colore, di quelle pagine che uso per asciugare i Dylusions Ink,
ho incollato con del Medium della cara di riso di diversi colori |
Poi con una spatola ho ricoperto il fondo e gli alberi con Modelling Paste |
Sulla Modelling Paste, ho sparso Glitter, Stickles Frosted, Diamond e Crystal ed infine un po' di Foil Oro. Ho incorniciato le pagine con dello scotch di carta dove ho scritto le mie emozioni. |
Perdonate la brutta stesura del testo, se ho sbagliato punteggiatura e quant'altro, mi spiace di non riuscire ad esprimermi come vorrei e mi spiace che le foto non rendano giustizia.
Ad ogni modo spero di essere riuscita a trasportarvi nel mio magico paesaggio.
Buona serata a tutti.
Stefy
Quello che ho letto è una vera poesia e quello che hai realizzato un'opera d'arte... solo persone speciali e sensibili come te sono in grado di fare tanto... un abbraccio Cri
RispondiEliminaMi spiace tanto per la brutta influenza, però il racconto e il lavoro sn bellissimi.
RispondiEliminaCiao Stefy, non hai sbagliato nulla, né nella punteggiatura né in ciò che hai scritto, non hai sbagliato nemmeno a non scattare una foto con il cell o la macchina ma a immortalare tutto con gli occhi e il cuore! La pagina trasmette un bel senso di meraviglia e di quiete, ci hai fatto partecipi del miracolo cui hai assistito :))
RispondiEliminaBacio
Si cara Stefi hai scritto un post dolcissimo e ci hai trasportati con te in quella natura fantastica!!!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Ma ... questa meraviglia non l'avevo commentata , come mai ? E' veramente un paesaggio emozionante lascia senza fiato anche me . Ti adoro bravissima
RispondiEliminaWOOOOOOWWWWW è bellissimo!!!!!!!
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